Monitoraggio dei Cicli Organizzativi e Produttivi (MCOP)


L’approccio che ti suggeriamo per l’implementazione dello strumento di lavoro MCOP è quello bottom-up, basato cioè sulla rivisitazione dei modelli organizzativi ad opera di chi li utilizza quotidianamente.
E’ difatti interesse di tutti (coloro che sono in linea con il progetto aziendale) lavorare meglio e con ruoli e responsabilità ben definite.

1^ fase: definizione delle attività, dei gruppi e dei tempi
Ti invitiamo dunque prioritariamente ad individuare su quali delle varie attività svolte in azienda vuoi intervenire (non farlo su tutto contemporaneamente!), a costituire gruppi di lavoro formati da coloro che vi sono coinvolti – o alcuni di essi – e a definite i tempi per l’esecuzione della riorganizzazione.

2^ fase: osservazione fenomenologica
Su grandi cartelloni (scripta manent, verba volant) eseguite la mappatura dei cicli organizzativi o produttivi esistenti attualmente in azienda, come semplici osservatori fenomenologici (osservo senza giudizio ed interpretazione).

3^ fase: analisi dei punti di forza e delle aree di miglioramento
Passate quindi ad un’analisi dei punti di forza e delle aree di miglioramento delle attività esaminate così come vengono oggi svolte in azienda.

4^ fase: gli scenari alternativi
Immaginate modelli organizzativi più funzionali e che annullino i punti di debolezza, le ripetitività e l’assenza di chiarezza ed ordine presenti nel modello attuale.

5^ fase: la scelta
Scegliete il modello organizzativo più idoneo e disegnate le tappe, i tempi di esecuzione e di verifica per il suo raggiungimento

6^ fase: follow up
Fissate una data di follow up per testare il modello organizzativo adottato.

 

 

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